L’autorevole Oxford English Dictionary (EOD) – dizionario storico della lingua inglese antica e moderna – ha recentemente aggiornato la definizione di ibrido per includere l’espressione “lavoro ibrido”.
Questa è la descrizione: “Dell’occupazione, dell’istruzione, ecc.: fornire modelli flessibili per il lavoro o l’apprendimento, in particolare utilizzando la tecnologia delle comunicazioni digitali per consentire un efficace accesso da remoto e l’home working in combinazione o alternativa ai tradizionali ambienti di ufficio o di insegnamento”.
Nessun dubbio rispetto alla veridicità di tale assunto ma noi di REGUS, pionieri nel campo del lavoro flessibile dal 1989, pensiamo che tale definizione mostri già l’incedere del tempo dal momento che il “lavoro ibrido” è in lenta ma costante evoluzione sin dall’inizio degli anni novanta del secolo scorso.
È innegabile, infatti, che negli ultimi due anni e mezzo dominati dalla pandemia da Covid-19 la modalità di lavoro ibrida abbia vissuto una crescita vertiginosa come mai prima d’ora, ma si è trattato semplicemente di un’ineluttabile accellerazione di un “trend” che è stato per anni confinato ai margini dell’interesse aziendale salvo poi tornare strettamente di attualità nel momento in cui tutti gli imprenditori e i gruppi aziendali (indipendentemente da settore, industria e dimensioni) ne hanno realizzato l’importanza e la centralità nella definizione della propria strategia immobiliare.
Non solo: la modalità “ibrida” porta in dote una serie di vantaggi soprattutto dal punto di vista di gestione risorse umane e di rispetto delle norme CSR/ESG, sempre più centrali nell’organizzazione aziendale contemporanea.
Ad esempio, la possibilità per il proprio team e per i propri dipendenti di scegliere e decidere come e quando lavorare da casa, in un ufficio o co-working di prossimità oppure nel vecchio “quartier generale dell’azienda” (anch’esso oggetto di ridimensionamento strategico e spaziale mantenendo l’importanza e la centralità del punto di vista geografico). Non solo un sostanziale e considerevole miglioramento dell’equilibrio vita privata-lavoro ma anche un risparmio nei tempi di posizionamento con meno emissioni inquinanti, più produttività e più tempo libero per tutti i collaboratori che possono così passare più tempo (quantitativo e qualitativo) in compagnia dei propri cari e delle proprie famiglie.
Inoltre, è innegabile che in un mondo sempre più connesso e digitale, l’attrazione di nuovi talenti per la propria azienda passi obbligatoriamente da una nuova declinazione di flessibilità. Poter offrire alle proprie risorse delocalizzate nel mondo un luogo di lavoro con elevati standard di sicurezza e di qualità è diventata una carta imprescindibile da giocare con astuzia nella propria ricerca e selezione del personale.
A questo riguardo, un interessante studio commissionato dalla nostra holding IWG (“International Workplace Group” detentrice in Svizzera dei marchi commerciali REGUS, SPACES e SIGNATURE) ha confermato che circa il 70% degli intervistati appartenenti alla generazione Z (i talenti nati tra la fine del vecchio millennio e l’inizio del nuovo) ha reputato di primaria importanza la flessiblità di scegliere come, dove e quando lavorare rispetto ad un salario maggiorato ma in assenza di questa proverbiale flessibilità di cui REGUS si è fatto pioniere e “leader di mercato” da trent’anni a questa parte.
Con una presenza globale di 3’400 locations in più di 1’100 città al mondo (saranno 54 i Business Centers in Svizzera alla fine di quest’anno) REGUS offre soluzioni flessibili ad imprenditori, professionisti e “free-lancers” aumentandone la produttività e l’efficienza. Infatti, qualsiasi gruppo di lavoro (start-up, PMI o grandi aziende) trova in REGUS la soluzione professionale ideale alle proprie necessità: a partire da una singola ora di utilizzo, i nostri spazi di lavoro di eccellente qualità sono a completa disposizione della nostra clientela locale e mondiale.
Non solo postazioni di co-working, anzi: il nostro modello di business offre soluzioni di uffici privati arredati e pronti all’uso , sale riunioni pratiche, eleganti e funzionali, servizi di ufficio virtuale con personale di reception professionale sempre attento e pronto a soddisfare qualsiasi genere di richiesta. Il tutto condito da un’eccezionale attenzione al dettaglio e da una sana passione per quello che facciamo.
Siamo presenti in Ticino con tre locations a Lugano: la prima – storica – in Via Maggio 1C, la seconda – fresca e dinamica – in Via Canova 15 all’interno del Quartiere Maghetti e da ultimo, come anticipato su queste colonne nel numero scorso, a Riva Paradiso 10-12.
Non esitate a venire a trovarci: il vostro nuovo ufficio in centro a Lugano vi aspetta!
Luca Zanella,
Direttore Regionale REGUS Canton Ticino
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